di Angela Vallarelli
Chi avrebbe detto che i gusti sarebbero diventati parte integrante del nostro benessere fisico e psicologico?
Per noi il gusto è sempre stato uno dei cinque sensi a cui davamo importanza soprattutto per scegliere i cibi che ci piacciono. Magari anche per investigare gli aspetti psicologici ad essi relativi. Eppure l'esperienza ci ha sempre insegnato che il gusto cambia anche a seconda della condizione fisica in cui ci troviamo (oltre che di quella psicologica).
Negli ultimi tempi siamo diventati più sensibili alla conoscenza e ci piace approfondire, con aperture verso saperi antichi provenienti persino da civiltà lontane dalle nostre, geograficamente e culturalmente, come quella cinese.
Nella millenaria tradizione cinese, fortunatamente conservata e valorizzata, i GUSTI sono parte integrante del sapere medico, assieme alle condizioni climatiche e ad altri fattori specifici.
Cinque sono le dita di mani e piedi, cinque sono gli organi del nostro corpo, cinque sono le stagioni (compreso la stagione di mezzo), cinque sono gli elementi naturali collegati ad esse e cinque sono i gusti. Averne consapevolezza ci aiuta in una alimentazione più attenta e consapevole. In questo articolo facciamo solo qualche accenno.
Tabella dei GUSTI
GUSTO | STAGIONE | ORGANO Yin | ORGANO Yang |
Aspro | Primavera | Fegato |
Cistifellea |
Amaro | Estate | Cuore |
Intestino Tenue |
Piccante | Autunno | Polmone | Intestino Crasso |
Salato | Inverno | Reni | Vescica urinaria |
Dolce | Quinta stagione | Milza | Stomaco |
Non è difficile associare i gusti all'Alimentazione che oramai tutti considerano una vera scienza e come ogni scienza ha i suoi paradigmi, approcci, teorie.
Nella teoria dell'alimentazione che proviene dalla Medicina tradizionale cinese ogni alimento ha una specifica energia chiamata QI. Nell'alchimia taoista basata sulla energia dei 3 riscaldatori, l'alimento è posto al centro, è il riscaldatore mediano legato a milza, pancreas e stomaco.
Senza entrare nella complessità della materia possiamo dire che la teoria dei 5 elementi, parte integrante della Medicina Tradizionale cinese, fa da cornice alla teoria della alimentazione. Secondo questa teoria dobbiamo anzitutto assumere ogni giorno più Qi possibile, ed i cibi che alimentano e conservano il fuoco della digestione sono indispensabili. I 5 gusti devono essere ugualmente rappresentati nella nostra dieta, avendo magari più attenzione e consapevolezza a quelli della stagione di riferimento.
Poi c'è la questione del caldo e del freddo. Faccio un esempio: la melanzana che in alcune alimentazioni viene completamente bandita, nella cucina tradizionale cinese è ritenuta utile per i dolori mestruali, è dolce e fresca e toglie il calore e le tossine (febbre e bruciori).
Fonte: La cucina dei 5 elementi, Christine Seifert, Ed. Mediterranee
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